
Di notte, quando non si dorme, le
preoccupazioni si moltiplicano, crescono, si amplificano; man mano che
le ore passano l’indomani si oscura, il peggio raggiunge l’evidenza, più
nulla sembra possibile e superabile, più niente sembra tranquillo.
L’insonnia è il volto oscuro dell’immaginazione. Conosco queste ore nere
e segrete. Al mattino ti svegli intorpidita, gli scenari catastrofici
sono diventati stravaganti, la giornata ne cancellerà il ricordo, ti
alzi, ti lavi e ti dici che te la caverai. Qualche volta, però, la notte
mette le carte in tavola, qualche volta la notte rivela la sola verità:
il tempo passa e le cose non saranno più come prima.
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Delphine de Vigan - Gli effetti secondari dei sogni |
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