…Dicono che c'è un tempo per seminare e uno più lungo per aspettare… io dico che c'era un tempo sognato che bisognava sognare.

...solo un sogno, un'emozione...una nuvola...solo un alito di vento che ti sfiora, solo l'eco dei tuoi passi nella sera...

lunedì 4 giugno 2012

Il sogno della vecchia tartaruga

La tartaruga sogna una foglia di insalata,
e accanto - l'Imperatore in persona, d'un tratto,
è apparso come cent'anni fa e oltre tal data.
La tartaruga ignora la portata del fatto.
L'imperatore invero è apparso non tutto,
nelle scarpe nere si specchia il sole lucente,
più su due polpacci, in calze bianche, ben fatti.
La tartaruga neppur sa che ciò è sconvolgente.
Due gambe alla fermata da Austerlitz a Jena,
e in alto lo scoppiettar del riso nella nebbia.
Poter dubitare se sia vera la scena
e se d'imperatore la scarpa con la fibbia.
E' arduo riconoscere qualcuno dai pezzi:
dal piede destro o dal piede sinistro.
La tartaruga ricorda l'infanzia a sprazzi
e non sa chi in sogno abbia visto.
Imperatore o no. Ciò forse muta
il fenomeno del sogno della tartaruga?
Uno, ignoto, è sfuggito per un po' alla perdizione
e se la svigna pel mondo. Dal ginocchio al tallone.
Wislawa Szymborska

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