Vieni da me nel silenzio della notte,
nel silenzio parlante di un sogno vieni,
vieni con la curva tenera delle gote
e occhi che brillano come sogni sull’acqua:
ritorna in lacrime,
ricordo, speranza, amore di anni finiti.
Sogno quanto dolce, troppo dolce, troppo dolceamaro,
da cui dovevo svegliarmi in Paradiso,
dove attendono e si incontrano anime
traboccanti d’amore,
dove occhi struggenti sorvegliano la porta
che lenta si apre, fa entrare e uscire mai più.
Pure nei sogni vieni, che io possa vivere
la mia vera vita di nuovo benché fredda nella morte:
ritorna nei sogni, che io possa scambiare
battito con battito, respiro con respiro:
parla sottovoce, chinati vicino
come tanto tempo fa, amore, quanto tempo fa.
Christina Rossetti
nel silenzio parlante di un sogno vieni,
vieni con la curva tenera delle gote
e occhi che brillano come sogni sull’acqua:
ritorna in lacrime,
ricordo, speranza, amore di anni finiti.
Sogno quanto dolce, troppo dolce, troppo dolceamaro,
da cui dovevo svegliarmi in Paradiso,
dove attendono e si incontrano anime
traboccanti d’amore,
dove occhi struggenti sorvegliano la porta
che lenta si apre, fa entrare e uscire mai più.
Pure nei sogni vieni, che io possa vivere
la mia vera vita di nuovo benché fredda nella morte:
ritorna nei sogni, che io possa scambiare
battito con battito, respiro con respiro:
parla sottovoce, chinati vicino
come tanto tempo fa, amore, quanto tempo fa.
Christina Rossetti
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