…Dicono che c'è un tempo per seminare e uno più lungo per aspettare… io dico che c'era un tempo sognato che bisognava sognare.

...solo un sogno, un'emozione...una nuvola...solo un alito di vento che ti sfiora, solo l'eco dei tuoi passi nella sera...

lunedì 30 gennaio 2012

Pensare a te in questa notte

Pensare a te in questa notte
non significava pensarti col mio solo pensiero,
in solitudine, non significava trovarti dentro me.
Era invece pensarti attraverso me,
estesamente, nel mondo intero.
Il grande sonno della campagna, le stelle,
il mare silenzioso e le erbe invisibili,
solo presenti in profumi asciutti;
in tutto ciò, da Aldebaràn al grillo,
ti stavo pensando.
Con quale leggerezza
si raccoglieva la pace
tra le pietre, le stelle,
l'acqua muta e la tremula boscaglia,
la natura intera,
e la mia anima,
in quella dedica che così ti si offriva!
E tutto si presentava
mansueto alla mia voce, al tuo servizio,
asceso adesso a volontà, a forza di amare.
Le luci e le ombre costruivano
la possibilità di desiderarti; edificavano
il grande silenzio, attraverso la terra, docile,
e voci di nuvole delicate, perse in cielo,
orientavano a te quel canto
che ora si andava componendo.
Ed era una simbiosi di essere e mondo,
di anelito e tempo, tregua inverosimile;
stava entrando in me,
alla maniera della stessa felicità,
che ti raggiunge senza fretta, ad ogni bacio.
Tanto che, quasi,
smisi di amarti
solo per amarti di più,
oltre me, immensamente affidando
quell'impegno di amare
alla notte profonda
viaggiatrice del tempo e già soverchia
di una missione importante, missionaria
di un amore reso stelle, calma, mondo,
affrancato ormai dalla paura,
dalla salma che permane
ovunque vi sia oblio.
Pedro Salinas

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