…Dicono che c'è un tempo per seminare e uno più lungo per aspettare… io dico che c'era un tempo sognato che bisognava sognare.

...solo un sogno, un'emozione...una nuvola...solo un alito di vento che ti sfiora, solo l'eco dei tuoi passi nella sera...

mercoledì 25 gennaio 2012

Il rumore degli alberi

Il rumore degli alberi
ed il testo infinito si scrivevano
con caratteri neri dentro l’occhio
del sole. E da lì,
in un vortice stretto, scivolavano
cadendo nello sguardo come una fusione
d’oro e di foglie esatte
dentro al punto dell’iride.
Oh lucentezza liberata,
sdraiato in mezzo al prato contemplavo
la valanga solare, l’alluvione
soave della nostra luce
ad abbracciare i mondi. Io abitavo
sulle torri del sole.
Andrés Sánchez Robayna

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