Penetrata in punta di piedi nel tenebroso
stambugio della televisione
durerà dieci
minuti buoni seduta
a guardarmi da dietro mentre guardo
borbotto fra me e me tossisco
per colpa del sigaro impreco rido insomma sono
come normalmente
sono
È dunque così che sono quando sono
solo? – commenta poi tra mesta
delusa e divertita – Questa
lei assente la mia vita?
Ma soprattutto chi mai
sono io – accusa –
io realmente?
E non lo sa la mia santa bocca che l’ultimo
a saperlo è proprio colui
che appunto mentre lei parla la guarda
muoversi
e quindi prima di baciarla la tocca
col dito.
Giorgio Bassani
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