…Dicono che c'è un tempo per seminare e uno più lungo per aspettare… io dico che c'era un tempo sognato che bisognava sognare.

...solo un sogno, un'emozione...una nuvola...solo un alito di vento che ti sfiora, solo l'eco dei tuoi passi nella sera...

giovedì 20 marzo 2014

Ho amato allora

Ho amato allora il suo corpo e la sua anima.
La sua pelle fu per me la terra ferma;
la sognai come un sesto continente
non ancora riportato sulle mappe.

Ho sognato la baia della sua bocca.

I suoi capelli erano una selva vergine
che apriva il suo mistero minerale ed offusco.
Ho sognato le città dei suoi seni.

I fiumi delle vene che affiorano sulla sua pelle
erano rotte aperte
alla navigazione e al godimento.

Si poteva viaggiare nel suo sguardo.

Nelle bianche pianure delle sue mani
ho coltivato mais e buone relazioni.

Poi non potei stare se non vicino a lei. 
Otto-Raúl González

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