Scrivo
le labbra della luna sulle sue spalle. In un tempio
d'argentea lontananza la faccio la guardia mentre riposa.
Per il suo letto scrivo una quiete su tutti i cigni del
mondo. Col respiro mattutino del leopardo delle nevi
la copro contro ogni male.
Usando la penna dei fiumi e delle vette le riempio
il cuscino di canzoni.
Sui suoi capelli scrivo lo sguardo dei cieli di primo
mattino.
- Lontano da questo regno, da questo ultimo posto
inviolato, scrivo civiltà, governi e tutte le altre
istituzioni, abbandonate dallo spirito e militaresche.
O freddi splendidi bocci, le labbra della luna corrono
sulle sue spalle... Fatevi da parte! Da parte!
Kenneth Patchen
d'argentea lontananza la faccio la guardia mentre riposa.
Per il suo letto scrivo una quiete su tutti i cigni del
mondo. Col respiro mattutino del leopardo delle nevi
la copro contro ogni male.
Usando la penna dei fiumi e delle vette le riempio
il cuscino di canzoni.
Sui suoi capelli scrivo lo sguardo dei cieli di primo
mattino.
- Lontano da questo regno, da questo ultimo posto
inviolato, scrivo civiltà, governi e tutte le altre
istituzioni, abbandonate dallo spirito e militaresche.
O freddi splendidi bocci, le labbra della luna corrono
sulle sue spalle... Fatevi da parte! Da parte!
Kenneth Patchen
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