
Quando ti sveglierai, al tuo orecchio un solo mormorio:
Amami. Qualcuno in me dirà: non è il tempo, signora,
Raccolga i suoi papaveri, i suoi narcisi. Non vede
Che sul muro dei morti la gola del mondo
Gira all’oscura?
Non è il tempo, signora. Uccello, mulino e vento
In un vortice di ombra. Può cantare d’amore
Quando tutto si fa notte? Lamenta prima
Questa tela di seta tessuta dalla gola.
In un vortice di ombra. Può cantare d’amore
Quando tutto si fa notte? Lamenta prima
Questa tela di seta tessuta dalla gola.
Amami. Svanisco e supplico. Agli amanti
sono lecite vertigine e richiesta. E la mia fame è così grande
Così intenso il mio canto, così infuocato il mio tessuto
Che tutto il mondo, amore, canterà con me.
sono lecite vertigine e richiesta. E la mia fame è così grande
Così intenso il mio canto, così infuocato il mio tessuto
Che tutto il mondo, amore, canterà con me.
Hilda Hilst
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