Adesso fermati, c’è un punto oltre il quale
non si può più ripetere.
Quello che ti sembrava ineluttabile,
continua a rimanere immobile chiuso
al riparo dentro il proprio margine.
E’ vero, ho sempre detto mi arrendo a tutto
ma non all’evidenza.
Ma quando l’evidenza sta lì umile e spoglia
non più degna rivale,
allora anche soffrire è prepotenza.
non si può più ripetere.
Quello che ti sembrava ineluttabile,
continua a rimanere immobile chiuso
al riparo dentro il proprio margine.
E’ vero, ho sempre detto mi arrendo a tutto
ma non all’evidenza.
Ma quando l’evidenza sta lì umile e spoglia
non più degna rivale,
allora anche soffrire è prepotenza.
Patrizia Cavalli
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