Si filtra le domeniche di sole nelle valli
nascoste, si sciama, se ne torna
paghi con fiori e tirsi da mettere nei vasi
agli angoli o alla luce dei vetri sulla madia.
Perdo il segno di questo libro aperto
dei mesi, degli anni. Rido, vedo
se levo il capo due finestre vive
dove vibra l'attesa delle rondini
e te che innalzi questi trofei lievi.
Un giorno, quale giorno? tra questa primavera
e quest'inverno, un anno tra i tanti anni,
tu ed io e tra noi due nostro figlio,
da stanza a stanza questo lume limpido.
nascoste, si sciama, se ne torna
paghi con fiori e tirsi da mettere nei vasi
agli angoli o alla luce dei vetri sulla madia.
Perdo il segno di questo libro aperto
dei mesi, degli anni. Rido, vedo
se levo il capo due finestre vive
dove vibra l'attesa delle rondini
e te che innalzi questi trofei lievi.
Un giorno, quale giorno? tra questa primavera
e quest'inverno, un anno tra i tanti anni,
tu ed io e tra noi due nostro figlio,
da stanza a stanza questo lume limpido.
Mario Luzi
1 commento:
http://www.youtube.com/watch?v=En_JVlpXodM
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