…Dicono che c'è un tempo per seminare e uno più lungo per aspettare… io dico che c'era un tempo sognato che bisognava sognare.

...solo un sogno, un'emozione...una nuvola...solo un alito di vento che ti sfiora, solo l'eco dei tuoi passi nella sera...

domenica 7 ottobre 2012

Io sono uno di quelli

Io sono uno di quelli che se ti porta un fiore non è per portarti a letto ma per spogliarti e rivestirti dei miei sogni. Ma per portarti a sognare. Non mi sono mai piaciuti gli uomini che si vantano numerando le proprie conquiste e le sbandierano ai quattro venti. Sono proprio quegli uomini che fanno perdere al sesso quella viscerale importanza segreta. Loro non ne possiedono la chiave. Non possiedono la chiave dello scrigno che contiene il reale desiderio, quello che ti fa perdere la testa, che non ti lascia pensare a nient’altro al mondo, che ti annienta le difese in ogni posto ti trovi, che vorresti spegnere con l’acqua fredda se ti sorprende fuori luogo. Un numero non potrà mai sostituire l’unità irresistibile.
Non si può desiderare così profondamente una donna a caso ma soltanto e semplicemente una donna. La tua. Perché probabilmente è facile far esplodere di passione un uomo che non vuole che te, e amare il suo corpo, essendo muschio e terra, fragranza indiscussa di attimi carnali, per coglierne infine il seme dell’estasi.
Ma è davvero improbabile strappargli il gemito primordiale, il vagito dell’anima, l’essenza. Tutto in una volta, la prima e poi tutto per sempre.
Massimo Bisotti da “La luna blu”

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