…Dicono che c'è un tempo per seminare e uno più lungo per aspettare… io dico che c'era un tempo sognato che bisognava sognare.

...solo un sogno, un'emozione...una nuvola...solo un alito di vento che ti sfiora, solo l'eco dei tuoi passi nella sera...

lunedì 27 agosto 2012

Come

È che mancasti il primo passo
di un piede scalzo. Che le tue cosce
per sempre chiuse restano al seme dell’uomo.
Che vita vivendo a vanità infinita
tempo non avrai nemmeno per la morte.
Ma che forse ami la musica, perché con essa
tu puoi cambiare nome
per la notte più lunga dei tuoi sensi,
come vergine in cuore avendo l’intrigo
e come donna in cuore avendo omicidio…
Vladimir Holan

Nessun commento: