…Dicono che c'è un tempo per seminare e uno più lungo per aspettare… io dico che c'era un tempo sognato che bisognava sognare.

...solo un sogno, un'emozione...una nuvola...solo un alito di vento che ti sfiora, solo l'eco dei tuoi passi nella sera...

giovedì 26 luglio 2012

Secondo motivo della rosa

(A Madode Andrade)

Per quanto ti celebri, non mi ascolti,
sebbene per forma e madreperla tu sia simile
alla conchiglia sonante, al musicale orecchio
che registra il mare nelle intime volute.
Ti depongo in cristallo, davanti a specchi,
senza eco di caverne o di grotte…
Assenza e cecità assolute
offri alle vespe e alle api.
E a chi ti adora, o sorda e silenziosa,
e cieca e bella e infinita rosa,
che in tempo e aroma e verso ti trasmuti!
Senza terra né stelle brilli, prigioniera
del mio sogno, insensibile alla bellezza
che sei e non conosci, perché non mi ascolti…
Cecília Meireles

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Continuo rapito la lettura di quello che posti!! mi hai fatto conoscere Cecilia Meireles, ogni volta che leggo le sue poesie mi emoziono.
Grazie Linda

Ugo

MALINCONIA LEGGERA ha detto...

Sono contenta Ugo...e grazie a te, la Poesia dev'essere emozione!
Vedrò di farti "emozionare" ancora...

Linda