Perché
aveva rifiutato la vita? Perché l’aveva condannata a morire? Sentiva
tutta la sua natura morale andare in frantumi. Nell’ombra del muro del
parco scorse delle figure sdraiate. Quegli amori venali e furtivi lo
riempivano di disperazione. Imprecò alla rettitudine della propria
esistenza: sentiva di essere stato escluso dal banchetto della vita. Una
sola creatura umana gli aveva dimostrato amore ed egli le aveva negato
vita e felicità. La notte taceva. Sentì che era solo.
James Joyce, Un increscioso incidente (Dubliners)
James Joyce, Un increscioso incidente (Dubliners)
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