E' così che leggo una Lettera - io -
Prima - chiudo a chiave la Porta -
Subito dopo - la spingo bene con le dita -
L'estasi dovrà essere sicura -
Quindi me ne allontano più che posso
Devo resistere se qualcuno bussa -
A quel punto prendo la Lettera
Piano ne apro il sigillo -
Poi - attenta - scruto la Parete -
E - attenta - il pavimento
Ne sono certa - potrebbe esserci un Topo
Non ancora esorcizzato -
Leggo attenta quanto grande io sia
Agli occhi di nessuno che Tu - conosca -
E sospiro perché mi manca il Paradiso -
Certo non il Paradiso che concede Dio -
Emily Dickinson (1862)
Prima - chiudo a chiave la Porta -
Subito dopo - la spingo bene con le dita -
L'estasi dovrà essere sicura -
Quindi me ne allontano più che posso
Devo resistere se qualcuno bussa -
A quel punto prendo la Lettera
Piano ne apro il sigillo -
Poi - attenta - scruto la Parete -
E - attenta - il pavimento
Ne sono certa - potrebbe esserci un Topo
Non ancora esorcizzato -
Leggo attenta quanto grande io sia
Agli occhi di nessuno che Tu - conosca -
E sospiro perché mi manca il Paradiso -
Certo non il Paradiso che concede Dio -
Emily Dickinson (1862)
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