L'albero

Quando la mia porta è chiusa e la lampada spenta
e resto avvolta nell’alito del crepuscolo,
sento muoversi tutt’intorno a me
dei rami, i rami di un albero.
Nella mia stanza che nessun altro abita,
l’albero stende un’ombra dolce come un velo.
Vive silenzioso, cresce senza dubitare,
diventa ciò che vuole uno sconosciuto.
Una forza spirituale, una forza segreta
ha messo la sua volontà nelle radici nascoste di quest’albero.
A volte ho paura e domando ansiosa:
Siamo noi così tanto amici?
Ma lui vive con calma, lui cresce tranquillo,
non so verso dove tende, verso dove vuole andare.
È dolce e magico abitare tanto vicino
a qualcuno che non si conosce...
Karin Boye