…Dicono che c'è un tempo per seminare e uno più lungo per aspettare… io dico che c'era un tempo sognato che bisognava sognare.

...solo un sogno, un'emozione...una nuvola...solo un alito di vento che ti sfiora, solo l'eco dei tuoi passi nella sera...

mercoledì 25 gennaio 2012

Mappe nere

Non la platea di pietre
né il vento che applaude
ti faranno capire
che sei arrivato,
non il mare che celebra
solo le partenze,
non le montagne,
né città morenti.
Niente ti dirà
dove sei.
Ogni attimo è un posto
dove non sei mai stato.
Puoi camminare
e credere di emanare
la luce intorno a te.
Ma come farai a saperlo?
Il presente è sempre buio.
Le sue mappe sono nere,
escono dal nulla,
descrivono,
nel loro silente salire
dentro se stesse,
il proprio viaggio,
il proprio vuoto,
la fosca, sobria
necessità di completarlo.
Mentre vengono in essere
sono come il respiro.
E se pure le studi
è solo per scoprire,
troppo tardi, che quelli che
ritenevi fatti tuoi,
non esistono.
La tua casa non c'è
su nessuna di quelle mappe,
né ci sono gli amici,
che aspettano che ti faccia vivo,
né i tuoi nemici,
che elencano le tue mancanze.
Ci sei solo tu,
e saluti
ciò che sarai,
e l'erba nera
sostiene stelle nere.
Mark Strand

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