Strano come il sorriso di un bisturi.
Intimo come un occhio senza palpebra aperto sulla nostra mano.
Accecante come il rumore del passaggio di un unicorno.
Fedele come l’improvvisa seta nera della paura.
Temibile come il luccichio della spada di fuoco di un arcangelo.
Sottomesso come le onde che s’infrangono contro la spiaggia di un petto.
Devastante come la chiarezza di uno sguardo in uno specchio rotto.
Inevitabile come la ferita fatta di pioggia in un cuore di pietra,
l’amore arriva un giorno nella nostra vita e noi non ci siamo.
Intimo come un occhio senza palpebra aperto sulla nostra mano.
Accecante come il rumore del passaggio di un unicorno.
Fedele come l’improvvisa seta nera della paura.
Temibile come il luccichio della spada di fuoco di un arcangelo.
Sottomesso come le onde che s’infrangono contro la spiaggia di un petto.
Devastante come la chiarezza di uno sguardo in uno specchio rotto.
Inevitabile come la ferita fatta di pioggia in un cuore di pietra,
l’amore arriva un giorno nella nostra vita e noi non ci siamo.
Abelardo Linares
(Y ningún otro cielo, inédito)
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