le mani nel muschio dei muri,
per quegli che un giorno a cercarmi
verrà, tra pensieri futuri.
Non voglio chiarmarti per nome:
parrebbe il sibilo del vento;
brucio tra i gradi della sfera
turra, nel símplice momento.
parrebbe il sibilo del vento;
brucio tra i gradi della sfera
turra, nel símplice momento.
Durano più l´edera, l´erba
che il viso mio di quest´instante.
Ma psso fissarlo in parole,
scolpirlo in un tempo costante.
che il viso mio di quest´instante.
Ma psso fissarlo in parole,
scolpirlo in un tempo costante.
Mai gli occhi ho avuti tanto chiari
e folle il riso, come l´aria…
mi sento tutta uguale agli aberi:
perfetta, pura e solitaria.
e folle il riso, come l´aria…
mi sento tutta uguale agli aberi:
perfetta, pura e solitaria.
Qui l´occhio mio vede dal fiore,
qui il braccio mio teso à nel ramo,
que voci d´acque vaghe echeggiano
quella d´amore che sognamo.
qui il braccio mio teso à nel ramo,
que voci d´acque vaghe echeggiano
quella d´amore che sognamo.
Cecília Meireles
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