Ore focaie. L’ottuso
attorniarci di pietre in disordine, cuore
contro cuore, noi, carcassa
di paglia
che marcisce per l’umida
durata della notte.
Più niente. L’occhio freddo
si apre sul freddo,
come un’immagine di fuoco
mangia da parte
a parte la parola
in affanno nella tua bocca. Il mondo
è
tutto quanto gli lasci, è solo
te
nel mondo dove entra
il mio copro: questo luogo
dove tutto è mancante.
Paul Auster
2 commenti:
linda perchè non cambi i criteri= emozionante commovente appassionante non sono modi di giudicare i versi -
possono andar bene per i bimbominchia che si aggirano nei paraggi ma non per esprimere giudizi
...e quali potrebbero essere?
L.
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