Ho visto il cielo gongolarsi: era purpureo
poi mano a mano si schiariva ed io mi
schiarivo con esso: non riuscivo ad
essere esso!
Quando fu grigio a chiaro non fu più
cielo: ah un attimo sfuggente che perfino
io distrussi!
Quando il cielo tornò ad essere quella
macchina sguaiata dei nostri inverni
cittadini dimenticai quasi che potesse
essere all’alba un fulgore.
a tradimento il blu si fece incolore
la profondità dell’alba e della notte
sfumò in agonia di primo mattino.
Amelia Rosselli
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