…Dicono che c'è un tempo per seminare e uno più lungo per aspettare… io dico che c'era un tempo sognato che bisognava sognare.

...solo un sogno, un'emozione...una nuvola...solo un alito di vento che ti sfiora, solo l'eco dei tuoi passi nella sera...

mercoledì 14 marzo 2012

L’uomo è solo dovunque

L’uomo è solo dovunque. Ma la solitudine del messicano, sotto la grande notte di pietra di un altipiano ancora abitato da divinità mai sazie, è molto diversa da quella dell’americano del nord, che vaga in un mondo astratto di macchinari, di concittadini e precetti morali. Nella valle del Messico l’uomo si sente come sospeso tra cielo e terra e oscilla tra forze opposte e potenze contrastanti, e occhi pietrificati e bocche pronte a divorarlo. La realtà – il che è a dire il mondo che ci circonda- qui esiste di per sé, ha una sua propria vita, non è stata inventata dall’uomo come lo è stata negli Stati Uniti
Octavio Paz - Il labirinto della solitudine

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