E
allora impara a vivere. Tagliati una bella porzione di torta con le
posate d’argento. Impara come fanno le foglie a crescere sugli alberi.
Apri gli occhi. Sul raccordo del Green Cities Service e sulle colline di
mattoni illuminate di Watertown, la sottile falce di luna nuova sta
distesa di schiena, unghia luminosa di Dio, palpebra abbassata di un
angelo. Impara come fa la luna a tramontare nel gelo della notte prima
di Natale. Apri le narici. Annusa la neve. Lascia che la vita accada.
Sylvia Plath- “Diari”
Sylvia Plath- “Diari”
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