…Dicono che c'è un tempo per seminare e uno più lungo per aspettare… io dico che c'era un tempo sognato che bisognava sognare.

...solo un sogno, un'emozione...una nuvola...solo un alito di vento che ti sfiora, solo l'eco dei tuoi passi nella sera...

lunedì 18 dicembre 2017

La neve che sei stato

Chiusaforte è le tue mani rovinate
le sue case in fila lungo una strada che conduce al nord  
e le pietre e gli azzurri, sottilissimi dopo che è nevicato 
Chiusaforte è tutti i ritorni che mi allontanano 
mentre nevica il tempo sulla neve che sei stato 
sui passi contati e poi coperti dal bianco  
e c’e un piangere nascosto nel celeste  
nelle pigne ai piedi degli abeti  
nel silenzio che sgretola gli animi e qualche volta  
ci spinge in alto, in alto  
dove ci sono parole che erano sassi  
dette di punto in bianco, nel freddo  
lasciate alla confidenza delle nuvole;
ho fatto un buon tratto di strada, ormai, 
e sono stato tuo figlio e sono stato tuo padre 
e conosco i gesti che non si spezzano davanti al dolore
l'incandescenza dell'istante che li ha generati  
la tua mano sulla mia fronte 
il palmo della mia sul dorso della tua  
che non so come, non so dove  
mi portano ancora con te.
Pierluigi Cappello

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