lucciole.
Sul greppo in viluppi di nubi
cresce la luna.
Mani autunnali protende verso di te la mia notte
e dalla spuma verzicante delle lucciole
ti aduno in cuore il sorriso.
Grappolo diaccio è la tua bocca.
Solo l'orlo sottile della luna
sarebbe così gelido
- se potessi baciarlo -
come le tue labbra.
Mi sei vicina.
Sento nella notte un palpito di palpebre.
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