Credevo che la violenza fosse nelle urla,
nelle botte, nella guerra e nel sangue.
Adesso so che la violenza è anche nel silenzio,
e qualche volta è invisibile a occhio nudo.
La violenza è il tempo che risana le ferite,
la sequenza irriducibile dei giorni,
l’impossibile ritorno indietro.
La violenza è quello che ci sfugge,
che tace, che non si manifesta,
la violenza è ciò che non ha spiegazione,
che resterà opaco per sempre.
Delphine De Vigan
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