…Dicono che c'è un tempo per seminare e uno più lungo per aspettare… io dico che c'era un tempo sognato che bisognava sognare.

...solo un sogno, un'emozione...una nuvola...solo un alito di vento che ti sfiora, solo l'eco dei tuoi passi nella sera...

mercoledì 9 luglio 2014

Prologo

I nostri drammi quotidiani
non contano
nella milizia dei giorni.
Uguali alle nubi,
le notti vanno e vengono
in un’arena o tubo.
E le contrarietà sono il nucleo.
Qualunque goccia
ci filtra.
Lo smarrimento
é la nostra identità.
La nostra cifra.
Tutto succede
a tutto
e noi, umani,
non ci succediamo.
Ci succedono.
E il sangue
è la calce
del sangue,
la sua provincia.
Attecchisce solo
ciò che concimiamo
con foglie d’abbandono.
Tavole di ribellione.
Tavole di dolore,
noi siamo.
Tavole, tavole
nell’universo impossibile.
Tutto succede
a tutto.
Senza vestigia.
Indocili,
il nostro amore riaffiora
fino agli astri.
Ed è squilibrio.
Carlos Nejar

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