In alto, ancora,
ancora un poco,
ecco,
quassù non giunge
la furente sparatoria
ma attento, attento,
ahimè questo bruciore
tra le piume, quella stilla
di sangue che mi cola,
ecco cede la lena,
la forza mi vien meno,
sì, sono io
quel grumo
che crolla a piombo sul selciato…
Oh Dio del mondo
Quando sarò rinato?
Mario Luzi
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