come possiamo resistere?
come possiamo parlare di rose
o di Verlaine?
questa è una banda affamata
che ama lavorare e contare
e conosce le leggi speciali,
che ama sedere nei parchi
pensando a cose prive di valore.
qui è dove le cornamuse ferite suonano
sulle scogliere gessose
dove le facce impazziscono come viole bruciate dal sole
dove scope e corde e torce vengono meno,
schiacciando le ombre...
dove muri crollano en masse.
domani i banchieri fisseranno l'ora
per chiudere i cancelli contro la nostra piena
e sopraffare le acque;
bang, bang il tempo,
ricorda ora
i fiori si stanno aprendo nel vento
e alla fine non importa
se non come una fitta alla nuca
quando tornati nella nostra vasta terra
morti nuovamente
camminiamo tra i morti.
morti nuovamente
camminiamo tra i morti.
Charles Bukowski
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