In modo inimitabile la vita sa mentire:
al di là di attese e smentite…
Ma dal tremito di tutte le vene
lo puoi capire: è viva!
al di là di attese e smentite…
Ma dal tremito di tutte le vene
lo puoi capire: è viva!
Come stesi sull’erba: azzurro, afa…
(irretiti? che importa?) – cielo, suono…
Ronzio di cento pungiglioni…
Rallégrati! Sei stato tu a chiamare!
(irretiti? che importa?) – cielo, suono…
Ronzio di cento pungiglioni…
Rallégrati! Sei stato tu a chiamare!
Non biasimarmi, amore, se in noi corpi
l’anima è stregabile a tal punto
che la fronte, ecco, inclina al sogno.
Sei stato tu a cantare!
l’anima è stregabile a tal punto
che la fronte, ecco, inclina al sogno.
Sei stato tu a cantare!
Nel bianco libro dei tuoi silenzi,
nell’argilla selvaggia dei tuoi «sì»,
quieta reclino l’aggetto della fronte:
giacché il palmo della mano è vita.
nell’argilla selvaggia dei tuoi «sì»,
quieta reclino l’aggetto della fronte:
giacché il palmo della mano è vita.
Marina Cvetaeva
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