La
città si è come oscurata
al
mio approdo inusitato.
Vladimir
ha issato una croce bluastra
sul
suo fiume, a sentinella.
I
tigli fruscianti e gli olmi
sono
oscuri lungo i giardini,
verso
Dio volano stelle
come
diamanti spinosi.
Qui
finisce la mia via
gloriosa
e tormentata;
e
con me tu solo rimani,
simile
a me, specchio del mio amore.
(Estate
1914)
Anna Achmatova
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