Ecco di che cosa è fatto il canto sinfonico dell’amore
C’è il canto dell’amore di un tempo
Il rumore dei baci sperduti degli amanti illustri
I gridi d’amore delle mortali violate dagli dèi
Le virilità degli eroi favolosi erette come pezzi contraerei
L’urlo prezioso di Giasone
Il canto mortale del cigno
E l’inno vittorioso che i primi raggi del sole hanno fatto cantare a Memnone l’immobile
C’è il grido delle Sabine al momento del ratto
Ci sono anche i gridi d’amore dei felini nelle giungle
Il rumore sordo delle linfe montanti nelle piante tropicali
Il tuono delle artiglierie che compiono il terribile amore dei popoli
Le onde del mare dove nasce la vita e la bellezza
C’è là il canto di tutto l’amore del mondo.
C’è il canto dell’amore di un tempo
Il rumore dei baci sperduti degli amanti illustri
I gridi d’amore delle mortali violate dagli dèi
Le virilità degli eroi favolosi erette come pezzi contraerei
L’urlo prezioso di Giasone
Il canto mortale del cigno
E l’inno vittorioso che i primi raggi del sole hanno fatto cantare a Memnone l’immobile
C’è il grido delle Sabine al momento del ratto
Ci sono anche i gridi d’amore dei felini nelle giungle
Il rumore sordo delle linfe montanti nelle piante tropicali
Il tuono delle artiglierie che compiono il terribile amore dei popoli
Le onde del mare dove nasce la vita e la bellezza
C’è là il canto di tutto l’amore del mondo.
Guillaume Apollinaire
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