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e non ha luce presagio
nell'abbandono dell'erbe;
e il vento, il fresco vento non versa
telai di suoni e chiarità improvvise,
e quando tace anche il cielo è solo.
Dammi vita nascosta,
e se non sai me pure occulta,
notte aereo mare.
Naufrago: e in ogni sillaba m'intendi
che dalla terra scava il suo spiraglio
e nell'ombra s'allarga,
e albero diventa o pietra o sangue
in ansiosa forma d'anima
che in sé muore,
me stesso brucato dal patire
che m'asserena, profondità d'amore.
Salvatore Quasimodo
e non ha luce presagio
nell'abbandono dell'erbe;
e il vento, il fresco vento non versa
telai di suoni e chiarità improvvise,
e quando tace anche il cielo è solo.
Dammi vita nascosta,
e se non sai me pure occulta,
notte aereo mare.
Naufrago: e in ogni sillaba m'intendi
che dalla terra scava il suo spiraglio
e nell'ombra s'allarga,
e albero diventa o pietra o sangue
in ansiosa forma d'anima
che in sé muore,
me stesso brucato dal patire
che m'asserena, profondità d'amore.
Salvatore Quasimodo
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