Mai più avrei voluto rivedere il tuo triste volto
Le tue guance incavate e i tuoi capelli al vento
Me ne sono andato attraverso la campagna
Tra l’umidore dei boschi
Giorno e flotte
Sotto il sole e sotto la pioggia
Le foglie morte crepitavano sotto
Talvolta la luna brillava
Ci siamo ritrovati faccia a faccia
Ci siamo guardati senza dirci una parola
E non avevo più spazio sufficiente per ripartire
A lungo son rimasto inchiodato contro
Con il tuo amore terribile davanti a me
Più angosciato che in un incubo
Qualcuno più grande di te m’ha alfine liberato
Tutti gli sguardi piangenti m’inseguivano
E questa fiacchezza contro la quale è impossibile lottare
Corro velocemente verso le iniquità
Verso la forza che i suoi pugni erge come un’arma
Sul mostro che coi suoi artigli m’ha sottratto alla
dolcezza
Lontano dalla stretta molle e dolce delle tue braccia
Me ne vado respirando a pieni polmoni
Attraverso campi attraverso boschi
Verso la città miracolosa dove il mio cuore batte
Pierre Reverdy
Le tue guance incavate e i tuoi capelli al vento
Me ne sono andato attraverso la campagna
Tra l’umidore dei boschi
Giorno e flotte
Sotto il sole e sotto la pioggia
Le foglie morte crepitavano sotto
Talvolta la luna brillava
Ci siamo ritrovati faccia a faccia
Ci siamo guardati senza dirci una parola
E non avevo più spazio sufficiente per ripartire
A lungo son rimasto inchiodato contro
Con il tuo amore terribile davanti a me
Più angosciato che in un incubo
Qualcuno più grande di te m’ha alfine liberato
Tutti gli sguardi piangenti m’inseguivano
E questa fiacchezza contro la quale è impossibile lottare
Corro velocemente verso le iniquità
Verso la forza che i suoi pugni erge come un’arma
Sul mostro che coi suoi artigli m’ha sottratto alla
dolcezza
Lontano dalla stretta molle e dolce delle tue braccia
Me ne vado respirando a pieni polmoni
Attraverso campi attraverso boschi
Verso la città miracolosa dove il mio cuore batte
Pierre Reverdy
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