Sogna il re il suo stesso regno,
e vivendo in questo inganno,
regna, dispone e governa;
ed il plauso che è fugace
riceve, lo scrive al vento
e la morte -sorge ingrata!-
in cenere lo trasforma.
E chi vorrà più regnare
sapendo che si risveglia
già nel sonno della morte?
Sogna il ricco, la ricchezza,
che tanti affanni gli reca;
sogna il povero la propria
tribolazione e miseria;
sogna chi accresce i suoi beni,
sogna chi cerca e s'appena;
sogna chi opprime ed offende;
e nel mondo, in conclusione,
tutti sognano ciò che sono,
ma nessuno lo comprende.
Pedro Calderon de la Barca
e vivendo in questo inganno,
regna, dispone e governa;
ed il plauso che è fugace
riceve, lo scrive al vento
e la morte -sorge ingrata!-
in cenere lo trasforma.
E chi vorrà più regnare
sapendo che si risveglia
già nel sonno della morte?
Sogna il ricco, la ricchezza,
che tanti affanni gli reca;
sogna il povero la propria
tribolazione e miseria;
sogna chi accresce i suoi beni,
sogna chi cerca e s'appena;
sogna chi opprime ed offende;
e nel mondo, in conclusione,
tutti sognano ciò che sono,
ma nessuno lo comprende.
Pedro Calderon de la Barca
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