Solitario, vengo a visitarti,
ammaliato dai fuochi dell'amore.
Tu dici la ventura. - Non chiamarmi. -
Ormai da tempo strologo io stesso.
Dal pesante carico degli anni
solo il sortilegio mi ha salvato,
e strologo di nuovo su di te,
ma confuso e non limpido è il responso.
Dal sortilegio sono avvinti i giorni,
io vezzeggio gli anni, - non chiamare...
Forse si spegneranno presto i fuochi
dello stregato tenebroso amore?
Aleksandr Blok
ammaliato dai fuochi dell'amore.
Tu dici la ventura. - Non chiamarmi. -
Ormai da tempo strologo io stesso.
Dal pesante carico degli anni
solo il sortilegio mi ha salvato,
e strologo di nuovo su di te,
ma confuso e non limpido è il responso.
Dal sortilegio sono avvinti i giorni,
io vezzeggio gli anni, - non chiamare...
Forse si spegneranno presto i fuochi
dello stregato tenebroso amore?
Aleksandr Blok
Nessun commento:
Posta un commento