Oggi, che io sia questa o quella,
poco m’importa.
Voglio solo apparire bella,
poiché, sarà quel che sarà, sono morta.
Già fui bionda, già fui bruna,
già fui Margherita e Beatrice.
Già fui Maria e Maddalena.
Solo non potei essere come volevo.
Che male fa questo colore finto
dei miei capelli, e del mio viso,
se tutto è tinta: il mondo, la vita,
la gioia, il dolore?
Di fuori sarò come vuole
la moda, che mi sta annientando.
Che se ne vadano pelle e viso sciupato
al nulla, non m”importa quando.
Ma chi vide, così decadenti
occhi, braccia e i sogni suoi,
e morì per i suoi peccati,
parlerà con Dio.
Parlerà, coperta di luci,
dall”alto della pettinatura alla rubra caviglia.
Perché alcuni spirano sulle croci,
altri, cercandosi nello specchio.
Cecília Meireles (Rio de Janeiro 1901-1964)
poco m’importa.
Voglio solo apparire bella,
poiché, sarà quel che sarà, sono morta.
Già fui bionda, già fui bruna,
già fui Margherita e Beatrice.
Già fui Maria e Maddalena.
Solo non potei essere come volevo.
Che male fa questo colore finto
dei miei capelli, e del mio viso,
se tutto è tinta: il mondo, la vita,
la gioia, il dolore?
Di fuori sarò come vuole
la moda, che mi sta annientando.
Che se ne vadano pelle e viso sciupato
al nulla, non m”importa quando.
Ma chi vide, così decadenti
occhi, braccia e i sogni suoi,
e morì per i suoi peccati,
parlerà con Dio.
Parlerà, coperta di luci,
dall”alto della pettinatura alla rubra caviglia.
Perché alcuni spirano sulle croci,
altri, cercandosi nello specchio.
Cecília Meireles (Rio de Janeiro 1901-1964)
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