Le coprirei il tempo
con rose, percheé non ricordasse.
Una rosa diversa,
d’imprevista magia,
sopra ogni ora solitaria d’oro
o d’ombra,
vuoto propizio alle memorie tragiche.
E come tra divine
e allegre
rampicanti scarlatte, rosa, bianche,
che non lasciassero spazio al passato,
le s’intrecciasse
con il corpo
l’anima.
Juan Ramón Jiménez
con rose, percheé non ricordasse.
Una rosa diversa,
d’imprevista magia,
sopra ogni ora solitaria d’oro
o d’ombra,
vuoto propizio alle memorie tragiche.
E come tra divine
e allegre
rampicanti scarlatte, rosa, bianche,
che non lasciassero spazio al passato,
le s’intrecciasse
con il corpo
l’anima.
Juan Ramón Jiménez
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