Spazio d'amore, luogo che ho vissuto
da lontano, tu, ignorata,
amata che ho taciuto, sguardo che non ho visto
bugia che mi son detto e alla quale non ho creduto:
In quest'ora in cui noi due, senza di noi,
a pianto ed odio e morte ci amammo,
sto, nonso se sto, si se stessi!,
amandoti, piangendoti, perso.
(Questo è l'ultima volta che io ti amo
te lo dico sul serio.)
Cose che non conosco, che non imparo
con te, adesso, qui, le ho imparate.
In te crebbe il mio cuore.
In te si fece la mia angustia.
Amata, luogo dove riposo,
silenzio dove m'affliggo.
(Quando guardo i tuoi occhi,
penso ad un figlio.)
Ci sono ore, ore, ore, in cui sei talmente assente
che ti dico ogni cosa.
Il tuo cuore a fior di pelle, le tue mani,
il tuo sorriso perso nei paraggi di un grido,
nuevamente questo tuo cuore, così povero, così semplice,
e questo tuo cercarmi dove non sono stato:
tutto ciò che tu fai e a volte non fai
è quasi come stare lì, lì per litigare con te.
Bambina degli orrori, il mio cuore candido,
vedi, amata, bambina, che cosa dico.
Jaime Sabines - Da La señal (1951)
da lontano, tu, ignorata,
amata che ho taciuto, sguardo che non ho visto
bugia che mi son detto e alla quale non ho creduto:
In quest'ora in cui noi due, senza di noi,
a pianto ed odio e morte ci amammo,
sto, nonso se sto, si se stessi!,
amandoti, piangendoti, perso.
(Questo è l'ultima volta che io ti amo
te lo dico sul serio.)
Cose che non conosco, che non imparo
con te, adesso, qui, le ho imparate.
In te crebbe il mio cuore.
In te si fece la mia angustia.
Amata, luogo dove riposo,
silenzio dove m'affliggo.
(Quando guardo i tuoi occhi,
penso ad un figlio.)
Ci sono ore, ore, ore, in cui sei talmente assente
che ti dico ogni cosa.
Il tuo cuore a fior di pelle, le tue mani,
il tuo sorriso perso nei paraggi di un grido,
nuevamente questo tuo cuore, così povero, così semplice,
e questo tuo cercarmi dove non sono stato:
tutto ciò che tu fai e a volte non fai
è quasi come stare lì, lì per litigare con te.
Bambina degli orrori, il mio cuore candido,
vedi, amata, bambina, che cosa dico.
Jaime Sabines - Da La señal (1951)
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