Mi sveglia
un rumore di uccello.
Forse è la sera
che vuole volare.
Qualcosa di vivo
si leva da terra,
ed è come un perdono
che non ho avuto.
Niente forse.
O solo uno sguardo
che nella sera morente
si fa uccello.
Che non può volare.
Eugenio De Andrade
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