Matilde dove sei? Ho avvertito quaggiù,
tra la cravatta e il cuore, più su,
una certa malinconia intercostale:
era che tu all'improvviso non c'eri.
Mi è mancata la luce della tua energia
e ho guardato divorando la speranza,
guardando il vuoto che è senza di te una casa,
non restano che tragiche finestre.
Da tanto è imbronciato il tetto ascota
cadere antiche piogge sfogliate,
piume, quando la notte ha catturato:
e cosi ti aspetto come una casa deserta
e tornerai a trovarmi e ad abitarmi.
Altrimenti mi fanno male le finestre.
Pablo Neruda
1 commento:
Bellissima la "malinconia intercostale"...
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