Sento i tuoi passi nella sala,
sento in ogni nervo i tuoi rapidi passi
che nessuno nota altrimenti.
Intorno a me soffia un vento di fuoco.
Sento i tuoi passi, i tuoi amati passi,
e l’anima fa male.
sento in ogni nervo i tuoi rapidi passi
che nessuno nota altrimenti.
Intorno a me soffia un vento di fuoco.
Sento i tuoi passi, i tuoi amati passi,
e l’anima fa male.
Cammini lontano nella sala,
ma l’aria ondeggia dei tuoi passi
e canta come canta il mare.
Ascolto, prigioniera dell’oppressione
che consuma.
Nel ritmo del tuo ritmo, nel tempo del tuo
batte il mio polso nella fame.
e canta come canta il mare.
Ascolto, prigioniera dell’oppressione
che consuma.
Nel ritmo del tuo ritmo, nel tempo del tuo
batte il mio polso nella fame.
Karin Boye
1 commento:
Passerò, grazie...
Posta un commento