Dovunque andrai, dovunque la tua ombra si mescolerà con gli estranei,
sappi che là, dove ti aspetto, non tornerai più,
e che quello che ti aspetta non sono più io.
Perciò: cammina sulle ombre. Che ti sollevino come un tappeto
Volante nell’aria e ti conducano dall’altra parte del cuore.
Là, al sicuro, proseguirai e tutto ciò che rimarrà
si mescolerà con il futuro.
Così riceverai il sangue bianco che cercherà la notte nel suo.
Addormentati: che i fiumi ghiacciati ti portino racchiusa in un fiore là
Dove non c’è sete e son libere le vene.
Da lontano giungerai,
sullo stame ti sveglierai, cambiata, e sentirai
che anche lui, che dorme accanto a te, sta arrivando da lontano.
Riconoscilo: sappi che sono io
e che siamo, all’inizio di un nuovo viaggio, di nuovo a casa.
Ales Steger
sappi che là, dove ti aspetto, non tornerai più,
e che quello che ti aspetta non sono più io.
Perciò: cammina sulle ombre. Che ti sollevino come un tappeto
Volante nell’aria e ti conducano dall’altra parte del cuore.
Là, al sicuro, proseguirai e tutto ciò che rimarrà
si mescolerà con il futuro.
Così riceverai il sangue bianco che cercherà la notte nel suo.
Addormentati: che i fiumi ghiacciati ti portino racchiusa in un fiore là
Dove non c’è sete e son libere le vene.
Da lontano giungerai,
sullo stame ti sveglierai, cambiata, e sentirai
che anche lui, che dorme accanto a te, sta arrivando da lontano.
Riconoscilo: sappi che sono io
e che siamo, all’inizio di un nuovo viaggio, di nuovo a casa.
Ales Steger
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