Cosa sarai mai tu
che ti desidero da rimanere insonne
tante notti quanti i giorni
che esistono a piangere per te?
Cosa sarai mai tu che,
se mi manchi,
nell’intreccio dei giorni
io resto sempre
intenta al vento e fissa alla parete?
Conosco un uomo di migliore tempra
e almeno venti altrettanto gentili.
Che cos’hai di speciale tu per essere
il solo che possiede la mia mente?
Le donne non ragionano, si sa
- lo dicono anche i saggi -
ed io che cosa sono,
perchè debba amare
in modo giusto e razionale?
Edna St.Vincent Millay
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