…Dicono che c'è un tempo per seminare e uno più lungo per aspettare… io dico che c'era un tempo sognato che bisognava sognare.

...solo un sogno, un'emozione...una nuvola...solo un alito di vento che ti sfiora, solo l'eco dei tuoi passi nella sera...

venerdì 19 giugno 2015

L'ignoto

Io non so chi tu sia. So che una sera
noi ci gettammo l’anima negli occhi,
con l’impeto di chi brama e non spera.
La ripigliammo cauti, quasi tocchi
da un dubbio, e ancor la scagliammo a segno,
come la freccia che dall’arco scocchi.
Senza accostarci, senza altro disegno
che quello di guardarci ebbri d’amore,
ma disgiunti da un qualche aspro ritegno.
Così il male durò. Più tentatore
d’allora, a tratti, il tuo volto m’abbaglia.
Curiosità di te mi punge il cuore,
desiderio di te me lo attanaglia.
Amalia Guglielminetti

mercoledì 10 giugno 2015

Ovunque tu sia

Ovunque tu sia, ovunque tu, immeritatamente, mi guardi, ovunque tu stabilisca io abbia una casa, fosse pure una grigia prigione, io so che da qualsiasi pietra tu puoi far scaturire un fiore nel perimetro della mia mente.|
Alda Merini

venerdì 5 giugno 2015

Inquietudine

Solo gli inquieti sanno
com’è difficile sopravvivere alla tempesta
e non poter vivere senza.

Emily Brontë

Donna

Quand’eri
giovinetta pungevi
come una mora di macchia. Anche il piede
t’era un’arma, o selvaggia.
Eri difficile a prendere.
Ancora
giovane, ancora
sei bella. I segni
degli anni, quelli del dolore, legano
l’anime nostre, una ne fanno
. E dietro
i capelli nerissimi che avvolgo
alle mie dita, più non temo il piccolo
bianco puntuto orecchio demoniaco.
Umberto Saba

Soffia sul nostro capo il caldo vento

Soffia sul nostro capo il caldo vento, lo scirocco imperiale.
Vedremo il cielo stasera rigato da stelle filanti?
Quali prati ci aspettano, verdi, folti, iridati da genziane,
per affrodarvi insieme i nostri volti?
Su quali rivi o fiumi o laghi susciterai per me, come potresti,
lo spirito delle acque?
Mi svelerei gli arcani che ora stai penetrando.
Tornerai con le mani ricolme, con le risposte più meravigliose
ai perché più audaci.
Perché si ama? Perché si piange? Perché si soffre?
Sibilla Aleramo

mercoledì 3 giugno 2015

Ho ancora bisogno...

Ho ancora bisogno di una tua parola, di un tuo sguardo, di un tuo gesto. Ma poi all’improvviso sento i tuoi gesti nei miei, ti riconosco nelle mie parole. Tutti quelli che se ne vanno ti lasciano sempre addosso un po’ di sé.
È questo il segreto della memoria? Se è così allora mi sento più sicura, perché so che non sarò mai sola.

Ferzan Ozpetek - La finestra di fronte

lunedì 1 giugno 2015

Col respiro

Col respiro ti vinsi: tu inconsapevole
Col respiro sollevai i fili della tua chioma di segale
Col respiro soffiai sul fuoco delle tue angosce
Tu credevi ancora al potere della tempesta
E non al potere dell’uomo

Col mio respiro cacciai gli angeli
Che ti perseguitavano
Nella nube del mio respiro serale
Ci allontanammo da tutte le sponde
Yvan Goll

Poesia

Il nostro amore non sta nei nostri rispettivi
e casti genitali, il nostro amore
neanche nella bocca o nelle mani:
tutto il nostro amore resiste palpitando
sotto il sangue puro degli occhi.
Il mio amore, il tuo amore aspettano che la morte
porti via le ossa, il dente e l’unghia,
aspettano che nella valle solo
i tuoi occhi e i miei occhi rimangano vicini
a guardarsi già fuori delle orbite
quasi come due astri, come uno.
Carlos German Belli